Povero lago
Dove sta il senso nel nominare Commissario una persona che è già commissario straordinario nazionale per la siccità e che per questo già si sarebbe dovuto occupare del lago Trasimeno? Bastava dargli un "cicchetto"
(vignetta di Ulderico Sbarra)
In Italia quando non si sa cosa fare per affrontare un problema si fa una commissione o si nomina un commissario. Per il Trasimeno, con una mossa che sa di elettorale, la Presidente Tesei ha fatto sapere che dopo un incontro a Roma con Salvini, Nicola dell’Acqua era stato nominato commissario straordinario. Un cognome che fa ben sperare, ma solo quello visto che appena nominato la cosa che ha saputo dire è stata di dichiarare la «Disponibilità a recarsi a breve sul luogo». La prende comoda. E poi dove sta il senso nel nominare Commissario una persona che è già commissario straordinario nazionale per la siccità e che per questo già si sarebbe dovuto occupare del lago Trasimeno? Bastava dargli un "cicchetto" e invitarlo a svegliarsi.
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