Non è concepibile né conveniente chiedere denari per i debiti in sanità ai cittadini e cittadine che pagano le tasse se non si dice loro cosa si farà dei loro denari e del Servizio sanitario regionale.
Dire se in una regione che ha 900.000 abitanti abbia senso che ci siano due aziende ospedaliere sanitarie regionali o se non sia più logico e utile avere una sola azienda ospedaliera sanitaria regionale con due sedi. Specificare quanti debbano essere gli ospedali sparsi nella Regione. Se non sia più logico unificare alcuni Centri Salute in modo che possano coprire anche il pomeriggio invece di chiudere alle 14,00.
Come intervenire su tante inveterate abitudini che creano solo disagi ai cittadini come dopo una visita o dopo visite da ripetere con regolarità costringerlo a prenotazioni che poi non si hanno quando potrebbe farlo il medico o il servizio richiedente: un modo di rapportarsi con le persone non oneroso che porterebbe benefici ai cittadini e migliorerebbe il rapporto con loro.
Rendere effettiva la cartella clinica elettronica in modo da non essere costretti a portarsi dietro fogli e referti di carta che te ne dimentichi sempre qualcuno.
E poi dire dove si intende investire per rendere la sanità regionale più efficiente perché quando si tratta di salute non basta migliorare i conti se non si diventa più efficaci ed efficienti
Insomma parlare di salute, sanità, cittadini e non solo di soldi.