Il decreto sicurezza viola le prerogative costituzionali garantite al Parlamento e, nel merito, punta a reprimere il dissenso e comprime alcuni diritti fondamentali, tassello fondamentale in qualunque democrazia. Per questo ben 257 giuspubblicisti di tutte le Università italiane lanciano un appello pubblico in cui elencano la macroscopica incostituzionalità del decreto e invitano gli organi di garanzia a tenere alta l’attenzione.
Di seguito riportiamo il testo integrale e i firmatari.
È compito dei giuspubblicisti nei periodi normali della vita del paese interpretare ed insegnare la nostra Costituzione. È anche compito dei singoli giuspubblicisti assumere delle posizioni individuali all’esterno dell’Università.
Ci sono momenti però nei quali accadono forzature istituzionali di particolare gravità, di fronte alle quali non è più possibile tacere ed è anzi doveroso assumere insieme delle pubbliche posizioni.
È questo il caso che si è verificato nei giorni scorsi quando il disegno di legge sulla sicurezza, che stava concludendo il suo iter dopo lunghi mesi di acceso dibattito parlamentare dati i discutibilissimi contenuti, è stato trasformato dal Governo in un ennesimo decreto-legge, senza che vi fosse alcuna straordinarietà, né alcun reale presupposto di necessità e di urgenza, come la Costituzione impone.
Tale decreto – ultimo anello di un’ormai lunga catena di attacchi volti a comprimere i diritti e accentrare il potere – presenta una serie di gravissimi profili di incostituzionalità, il primo dei quali consiste nel vero e proprio vulnus causato alla funzione legislativa delle Camere. È accaduto spesso in passato ed anche in tempi recenti che la dottrina si trovasse a denunciare l’uso abnorme dello strumento della decretazione d’urgenza. Presidenza della Repubblica, Corte costituzionale, Presidenti delle Camere hanno più volte preso posizione in difesa del Parlamento e delle sue prerogative gravemente calpestate nell’esercizio della potestà legislativa, rimanendo inascoltati.
In quest’occasione la violazione è del tutto ingiustificata e senza precedenti, dato che l’iter legislativo, ai sensi dell’art. 72 della Costituzione era ormai prossimo alla conclusione, quando è intervenuto il plateale colpo di mano con cui il Governo si è appropriato del testo e di un compito, che, secondo l’art. 77 Costituzione può svolgere solo in casi straordinari di necessità e di urgenza, al solo scopo, sembra, di umiliare il Parlamento e i cittadini da esso rappresentati.
Quanto al merito, si tratta di un disegno estremamente pericoloso di repressione di quelle forme di dissenso che è fondamentale riconoscere in una società democratica. Ed è motivo di ulteriore preoccupazione il fatto che questo disegno si realizzi attraverso un irragionevole aumento qualitativo e quantitativo delle sanzioni penali che – in quanto tali – sconsiglierebbero il ricorso alla decretazione d’urgenza, dal momento che il principio di colpevolezza richiede che chi compie un atto debba poter sapere in anticipo se esso è punibile come reato mentre, al contrario, l’immediata entrata in vigore di un decreto-legge ne impedisce la preventiva conoscibilità.
Numerosi sono i principi costituzionali che appaiono compromessi. Solo a scopo esemplificativo vogliamo ricordarne alcuni: il principio di uguaglianza non consente in alcun modo di equiparare i centri di trattenimento per stranieri extracomunitari al carcere o la resistenza passiva a condotte attive di rivolta; in contrasto con l’art. 13 Cost. e la tutela della libertà personale è il c.d. daspo urbano disposto dal questore che equipara condannati e denunciati; non meno preoccupante è la previsione con cui si autorizza la polizia a portare armi, anche diverse da quelle di ordinanza e fuori dal servizio.
Una serie di disposizioni del decreto-legge aggravano gli elementi di repressione penale degli illeciti addebitati alla responsabilità di singoli o di gruppi solo per il fatto che l’illecito avvenga “in occasione” di pubbliche manifestazioni, disposizione che per la sua vaghezza contrasta con il principio di tipicità delle condotte penalmente rilevanti, violando per giunta la specifica protezione costituzionale accordata alla libertà di riunione in luogo pubblico o aperto al pubblico (art. 17 Cost.) mentre altre disposizioni violano palesemente il principio di determinatezza e di tassatività tutelato dall’art. 25 Cost.: si punisce con la reclusione chi occupa o detiene senza titolo “un immobile destinato a domicilio altrui o sue pertinenze”; si rischiano pene fino a sette anni per l’occupazione di luoghi che presentano un’estensione del tutto imprecisata e rimessa a valutazioni e preferenze del tutto soggettive dell’interprete.
Torsione securitaria, ordine pubblico, limitazione del dissenso, accento posto prevalentemente sull’autorità e sulla repressione piuttosto che sulla libertà e sui diritti rappresentano le costanti di questi interventi
Insegniamo che la missione di chi governa dovrebbe essere quella di cercare un equilibrio nel rapporto tra individuo e autorità. Invece, il filo che lega il metodo e il merito di questo nuovo intervento normativo rende esplicito un disegno complessivo, che tradisce un’impostazione autoritaria, illiberale e antidemocratica, non episodica od occasionale ma mirante a farsi sistema, a governare con la paura invece di governare la paura.
Confidiamo che tutti gli organi di garanzia costituzionale mantengano alta l’attenzione e censurino questo allontanamento dallo spirito della nostra Costituzione, che fonda la convivenza della comunità nazionale su democrazia, pluralismo, diritti di libertà ed uguaglianza di fronte alla legge, affinché nessuno debba temere lo Stato e tutti possano riconoscerne, con fiducia, il ruolo di garante della legalità e dei diritti.
Firme (promotori)
1. Ugo de Siervo (Presidente emerito della Corte costituzionale)
2. Gaetano Silvestri (Presidente emerito della Corte costituzionale)
3. Gustavo Zagrebelsky (Presidente emerito della Corte costituzionale)
4. Enzo Cheli (vice-Presidente emerito della Corte costituzionale)
5. Paolo Maddalena (vice-Presidente emerito della Corte costituzionale)
6. Maria Agostina Cabiddu – Politecnico di Milano
7. Vittorio Angiolini – Università degli Studi di Milano
8. Roberto Zaccaria – Università di Firenze
9. Roberta Calvano – Unitelma Sapienza
Giuspubblicisti aderenti
10. Stefano Agosta – Università di Messina
11. Alessandra Algostino – Università di Torino
12. Maria Romana Allegri – Università la Sapienza
13. Carlo Amirante – Università di Napoli Federico II
14. Felice Ancora – Università di Cagliari
15. Francesca Angelini – Università la Sapienza
16. Adriana Apostoli – Università di Brescia
17. Antonio Ignazio Arena – Università di Messina
18. Marco Armanno – Università di Palermo
19. Vincenzo Atripaldi – Università La Sapienza
20. Gaetano Azzariti – Università la Sapienza
21. Enzo Balboni – Università cattolica S.C.
22. Stefania Baroncelli – Università di Bolzano
23. Sergio Bartole – Università di Trieste
24. Rosa Basile – Università di Messina
25. Franco Bassanini – Università “La Sapienza”
26. Gianluca Bellomo – Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara
27. Auretta Benedetti – Università Milano Bicocca
28. Marco Benvenuti – Università la Sapienza
29. Chiara Bergonzini – Università di Macerata
30. Cristina Bertolino – Università di Torino
31. Ernesto Bettinelli – Università di Pavia
32. Paolo Bianchi – Università di Camerino
33. Giovanni Bianco – Università di Sassari
34. Roberto Bin – Università di Ferrara
35. Marco Bombardelli – Università di Trento
36. Paolo Bonetti – Università Milano Bicocca
37. Monica Bonini – Università Milano Bicocca
38. Giuditta Brunelli – Università di Ferrara
39. Eugenio Bruti Liberati – Università del Piemonte orientale
40. Camilla Buzzacchi – Università Milano Bicocca
41. Marina Calamo Specchia – Università di Bari “Aldo Moro”
42. Debora Caldirola – Università cattolica S.C.
43. Quirino Camerlengo – Università di Milano Bicocca
44. Aristide Canepa, Università di Genova
45. Antonio Cantaro – Università “Carlo Bo” di Urbino
46. T. Paola Caputi Iambrenghi – Università di Bari “Aldo Moro”
47. Francesco Cardarelli – Università di ROMA “Foro Italico”
48. Andrea Cardone – Università di Firenze
49. Paolo Caretti – Università di Firenze
50. Agatino Cariola – Università di Catania
51. Massimo Carli – Università di Firenze
52. Enrico Carloni – Università di Perugia
53. Arianna Carminati – Università di Brescia
54. Paolo Carnevale – Università Roma 3
55. Daniele Casanova – Università di Brescia
56. Carlo Casonato, Università di Trento
57. Maria Cristina Cavallaro – Università di Palermo
58. Elisa Cavasino – Università di Palermo
59. Angelo Antonio Cervati – Università la Sapienza
60. Roberto Cherchi – Università di Cagliari
61. Omar Chessa – Università di Sassari
62. Lorenzo Chieffi – Università della Campania
63. Paola Chirulli – Università la Sapienza
64. Pietro Ciarlo – Università di Cagliari
65. Alessandro Cioffi – Università del Molise
66. Ines Ciolli – Università la Sapienza
67. Stefano Civitarese Matteucci – Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara
68. Giovanna Colombini – Università di Pisa
69. Manuela Matilde Consito – Università di Torino
70. Gianluca Conti – Università di Pisa
71. Guido Corso – Università di Palermo
72. Matteo Cosulich – Università di Trento
73. Luigi Cozzolino – Università di Macerata
74. Enrico Cuccodoro – Università del Salento
75. Chiara Cudia – Università di Firenze
76. Francesco Dal Canto – Università di Pisa
77. Giovanni D’Alessandro – UniCusano
78. Gianfranco D’Alessio – Università Roma3
79. Giacomo D’Amico – Università di Messina
80. Antonio D’Andrea – Università di Brescia
81. Luigi D’Andrea – Università di Messina
82. Guerino D’Ignazio – Università della Calabria
83. Claudio De Fiores – Università della Campania
84. Maria Elisabetta De Franciscis – Università di Napoli
85. Gabriella De Giorgi – Università del Salento
86. Gian Candido De Martin – LUISS Guido Carli
87. Francesco Raffaello De Martino – Università del Molise
88. Giovanna De Minico – Università di Napoli Federico II
89. Andrea de Petris – Università degli studi internazionali di Roma
90. Ambrogio De Siano – Università della Campania Luigi Vanvitelli
91. Andrea Deffenu – Università di Cagliari
92. Michele Della Morte – Università del Molise
93. Gianmario Demuro – Università di Cagliari
94. Michele Di Bari – Università di Padova
95. Giovanni Di Cosimo – Università di Macerata
96. Alfonso di Giovine – Università di Torino
97. Guerino D’Ignazio – Università della Calabria
98. Carlo Di Marco Leone – Università di Teramo
99. Alessandra Di Martino – Università La Sapienza
100. Enzo Di Salvatore – Università di Teramo
101. Mario Dogliani – Università di Torino
102. Francesco Duranti – Università per stranieri di Perugia
103. Gianluca Famiglietti – Università di Pisa
104. Vera Fanti – Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara
105. Veronica Federico – Università di Firenze
106. Gennaro Ferraiuolo – Università di Napoli Federico II
107. Leonardo Ferrara – Università di Firenze
108. Giancarlo Ferro – Università di Catania
109. Mario Fiorillo – Università di Teramo
110. Francesco Follieri – Università LUM “Giuseppe Degennaro”
111. Giampaolo Fontana – Università Roma 3
112. Matteo Frau – Università di Brescia
113. Salvatore Mario Gaias – Università di Sassari
114. Marco Galdi – Università di Salerno
115. Silvio Gambino – Università della Calabria
116. Gianluca Gardini – Università di Ferrara
117. Paolo Giangaspero – Università di Trieste
118. Federico Girelli – UniCusano
119. Mario Gorlani – Università di Brescia
120. Stefano Grassi – Università di Firenze
121. Nicola Grasso – Università del Salento
122. Andrea Gratteri – Università di Pavia
123. Maria Cristina Grisolia – Università di Firenze
124. Tania Groppi – Università di Siena
125. Enrico Grosso – Università di Torino
126. Cosimo Pietro Guarini – Università di Bari “Aldo Moro”
127. Riccardo Guastini – Università di Genova
128. Andrea Guazzarotti – Università di Ferrara
129. Nicola Gullo – Università di Palermo
130. Antonio Gusmai – Università di Bari “Aldo Moro”
131. Danila Iacovelli – Politecnico di Milano
132. Giovanna Iacovone – Università della Basilicata
133. Maria Pia Iadicicco– Università della Campania
134. Carlo Iannello – Università della Campania
135. Luca Imarisio – Università di Torino
136. Maria Immordino – Università di Palermo
137. Marco Ladu – Università E-Campus
138. Fulco Lanchester – Università La Sapienza
139. Anna Maria Lecis Cocco Ortu – Sc. Po Bordeaux
140. Eva Lehner – Università di Siena
141. Erik Longo – Università di Firenze
142. Fabio Longo – Università di Torino
143. Donatella Loprieno – Università della Calabria
144. Laura Lorello – Università di Palermo
145. Matteo Losana – Università degli Studi di Torino
146. Federico Losurdo – Università di Urbino Carlo Bo
147. Filippo Lubrano – Università LUISS Guido Carli
148. Nadia Maccabiani – Università di Brescia
149. Paolo Maci – Università telematica PEGASO
150. Marco Magri – Università di Ferrara
151. Elena Malfatti – Università di Pisa
152. Maurizio Malo – Università di Padova
153. Susanna Mancini – Università di Bologna
154. Michela Manetti – Università di Siena
155. Francesco Manganaro – Università Mediterranea di RC
156. Vanessa Manzetti – Università di Pisa
157. Valeria Marcenò – Università di Torino
158. Barbara Marchetti – Università di Trento
159. Francesco Marone – Istituto Suor Orsola Benincasa
160. Ilenia Massa Pinto – Università di Torino
161. Anna Mastromarino – Università di Torino
162. Antonio Mastropaolo – Università della Valle d’Aosta
163. Giuditta Matucci – Università di Pavia
164. Paola Mazzina – Università Parthenope di Napoli
165. Alessandra Mazzola – Università di Brescia
166. Giacomo Menegus – Università di Macerata
167. Livia Mercati – Università di Perugia
168. Francesco Merloni – Università di Perugia
169. Giovanni Moschella – Università di Messina
170. Angela Musumeci – Università di Teramo
171. Carla Negri – Università di Palermo
172. Matteo Nicolini – Università di Verona
173. Raffaella Niro – Università di Macerata
174. Walter Nocito – Università della Calabria
175. Giorgio Orsoni – Università Ca’ Foscari Venezia
176. Fabio Pacini – Università della Tuscia
177. Francesco Palermo – Università di Verona
178. Elisabetta Palici di Suni – Università di Torino
179. Francesco Pallante – Università di Torino
180. Saulle Panizza – Università di Pisa
181. Nino Paolantonio – Università di Roma Tor Vergata
182. Stefania Parisi – Università di Napoli Federico II
183. Maurizio Pedrazza Gorlero – Università di Verona
184. Luca Raffaello Perfetti – Università telematica Pegaso
185. Sergio Perongini – Università di Salerno
186. Barbara Pezzini – Università di Bergamo
187. Valeria Piergigli – Università di Siena
188. Andrea Pierini – Università di Perugia
189. Roberto Pinardi – Università di Modena-Reggio Emilia
190. Cesare Pinelli – Università la Sapienza
191. Piero Pinna – Università di Sassari
192. Alessandra Pioggia – Università di Perugia
193. Paola Piras – Università di Cagliari
194. Giovanna Pistorio – Università di Roma3
195. Filippo Pizzolato – Università di Padova
196. Marco Podetta – Università di Brescia
197. Giovanni Poggeschi – Università del Salento
198. Fabrizio Politi – Università dell’Aquila
199. Salvatore Prisco – Università di Napoli Federico II
200. Andrea Pubusa – Università di Cagliari
201. Francesca Pubusa – Università di Cagliari
202. Giusto Puccini – Università di Firenze
203. Stefania Puddu – Università di Cagliari
204. Andrea Pugiotto – Università di Ferrara
205. Mario Alberto Quaglia – Università di Genova
206. Alberto Randazzo – Università di Messina
207. Margherita Raveraira – Università di Perugia
208. Saverio Regasto – Università di Brescia
209. Giorgio Repetto – Università di Perugia
210. Giuseppe Ugo Rescigno – Università la Sapienza
211. Giuseppe Pio Rinaldi – Università Cattolica S.C.
212. Giancarlo Rolla – Università di Genova
213. Roberto Romboli – Università di Pisa, membro CSM
214. Laura Ronchetti – Università del Molise
215. Emanuele Rossi – Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
216. Stefano Rovelli – Università di Pisa
217. Antonio Ruggeri – Università di Messina
218. Paolo Sabbioni – Università Cattolica S.C.
219. Fabio Saitta – Università di Catanzaro
220. Marcello Salerno – Università di Bari “Aldo Moro”
221. Simone Scagliarini – Università di Modena-Reggio Emilia
222. Michelangela Scalabrino – Università cattolica del Sacro Cuore
223. Paolo Scarlatti – Università Roma Tre
224. Angelo Schillaci – Università la Sapienza
225. Gianni Serges – Università Roma 3
226. Davide Servetti – Università Piemonte orientale
227. Stefano Sicardi – Università di Torino
228. Massimo Siclari – Università Roma 3
229. Giorgio Sobrino – Università di Torino
230. Alessandro Somma – Università la Sapienza
231. Domenico Sorace – Università di Firenze
232. Giusi Sorrenti – Università di Messina
233. Federico Sorrentino – Università “La Sapienza”
234. Lorenzo Spadacini – Università di Brescia
235. Renata Spagnuolo Vigorita – Università di Napoli Federico II
236. Vittorio Teotonico – Università di Bari “Aldo Moro”
237. Luigi Testa – Università dell’Insubria
238. Marco Tiberi – Università della Campania
239. Elisa Tira – Università E-Campus
240. Marta Tomasi Università di Trento
241. Rosanna Tosi – Università di Padova
242. Roberto Toniatti – Università di Trento
243. Alessandro Torre – Università di Bari “Aldo Moro”
244. Francesca Trimarchi – Università di Milano
245. Chiara Tripodina – Università Piemonte orientale
246. Michela Troisi – Università di Napoli Federico II
247. Riccardo Ursi – Università di Palermo
248. Alessandra Valastro – Università di Perugia
249. Giuseppe Verde – Università di Palermo
250. Paolo Veronesi – Università di Ferrara
251. Giulio Enea Vigevani – Università di Milano Bicocca
252. Luigi Ventura – Università “Magna Graecia” di Catanzaro
253. Stefano Villamena – Università di Macerata
254. Massimo Villone – Università di Napoli Federico II
255. Mauro Volpi – Università di Perugia
256. Jens Woelk – Università di Trento
257. Eugenio Zaniboni – Università di Foggia