Dieci, cento, mille piazze per la pace è un'iniziativa che nasce da donne impegnate nei movimenti per la pace , il disarmo, la giustizia sociale, l'ambiente, e attive in numerose città, paesi e territori italiani.
Viviamo in un'epoca segnata da una drammatica spirale bellica: dalla distruzione sistematica della Palestina, dove l'offensiva militare su Gaza si configura come un vero e proprio futuricidio I(Stephanie Latte Abdallah), alla devastazione di vite e territori in Ucraina, dall'estensione della guerra all'Iran ai conflitti dimenticati in Sudan, Congo, Siria, Yemen, Myanmar e in molte altre aree del mondo, si delinea un quadro globale in cui la guerra si impone come norma e linguaggio dominante.
Per questo denunciamo la militarizzazione crescente, l'espansione dell'industria bellica, la narrazione dominante che censura e distorce. E rilanciamo una politica capace di "ascoltare il dolore", che non sacrifica le vite in nome della patria o della sicurezza, ma sceglie la responsabilità, la giustizia, la convivenza.
Il 26 giugno saremo in piazza per aprire domande, per affermare che la pace non è un'utopia, ma una possibilità concreta. Una pratica da esercitare ogni giorno, a partire dai corpi, dalle parole, dall'esperienza delle donne come forza trasformativa.
Elenco delle piazze, in aggiornamento:
Palermo
Caltanissetta
Pinerolo
Catania
Siracusa
Reggio Calabria
Perugia
Modena
Mestre
Venezia
Firenze