“I medici non possono fermare il genocidio, ma i leader mondiali sì”, questo è l’appello che abbiamo lanciato in queste ore in tutto il mondo per chiedere ai governi di intervenire a Gaza.
Per ribadirlo abbiamo deciso di aderire alle mobilitazioni che si terranno in Italia lunedì 22 settembre.
Oltre 1.000 nostri colleghi e colleghe lavorano a Gaza in decine di ospedali e cliniche. Ogni giorno si prendono cura dei pazienti e testimoniano l’orrore che stanno vedendo.
Chiediamo ai governi di fare la loro parte e di intervenire con ogni strumento politico, diplomatico ed economico per fermare queste atrocità.
Stefano Di Carlo, Direttore Generale