MORALISTI?
Invochiamo maggiore considerazione del "popolo sovrano"
COMUNICATO STAMPA:
I rappresentanti del partito di opposizione al governo regionale hanno contribuito ad eleggere il presidente del consiglio regionale, espressione della maggioranza, della nuova legislatura. I dirigenti del loro partito l'hanno definita una goliardata. Questo giudizio ci sembra davvero indecente, così, a costo di essere tacciati di moralismo consegniamo alla stampa queste riflessioni. Sia chiaro che non vogliamo andare in soccorso dei consiglieri di opposizione, sapranno ben difendersi da soli all'interno del proprio partito. E poi questo è solo un esempio, l'ennesimo, del basso livello a cui sia giunta la politica tutta. Sappiamo di rischiare il marchio di qualunquisti, ma quello che ci indigna, in questo caso, è sapere che un rappresentante eletto dal popolo può essere messo alla gogna anche con un giudizio: una goliardata istituzionale. Noi ci scandalizziamo e ci indigniamo perché il "popolo sovrano" si aspetta un comportamento istituzionale anche e poco importa di quale fazione politica si tratti, stanno scendendo tutte allo stesso livello con i nominati, i raccomandati del listino e chi più ne ha più ne metta. Si invoca l'intoccabilità di un eletto, meglio l'eletto che il nominato, facendone una specie di divinità, un unto dal Signore, e poi il suo comportamento istituzionale viene definito come quello di una qualsiasi matricola. Noi invochiamo maggiore considerazione del "popolo sovrano", che non è solo una figura retorica, non ci avvilite con questi atteggiamenti e giudizi perché la maggioranza qualificata è tale soprattutto se rappresentata dalle opposte fazioni. Il presidente deve essere il presidente di tutti. Buon lavoro.
24/5/2010
Anna Rita Guarducci, Presidente Legambiente Perugia