27/07/2024
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Ecco il nuovo simbolo della Provincia di Perugia
Visto che vuole festeggiare i suoi 150 anni con reginette di bellezza e principi decaduti...: il commento di Marco Vergoni


Qualche giorno fa avevamo pubblicato l'articolo di Silvana Sonno:

Reuccio e Reginetta alla Festa de Noaltri
Miss Italia e il principino di Savoia per i 150 anni della Provincia

http://www.latramontanaperugia.it/articolo.asp?id=2697    

Ecco allora il commento di Marco Vergoni:

     Carisima Tramontana, ho letto l'articolo a proposito delle celebrazioni del 150° in provincia con Miss Italia. Mi è scattata la matita e, se lo credi opportuno, si potrebbe sostituire lo stemma della provincia con la vignetta allegata. Vedi tu.

 



Marco Vergoni

Inserito giovedì 16 dicembre 2010


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Commenti

Nome: elisabetta servadio
Commento: Condivido le osservazioni di Silvana; non è Francesca Testasecca miss Italia che si deve contestare ma il presidente Guasticchi e la sua - e non solo sua purtroppo - visione del significato e dell'importanza dell'unificazione. La ventilata presenza del principino dei Savoia dimostra che siamo governati e amministrati da personaggi inqualificabili e indegni di rappresentarci. Non condivido perciò il contenuto della vignetta che scarica su Francesca piuttosto che sui rappresentanti delle istituzioni il sarcasmo del bravo Vergoni.

Nome: silvana sonno
Commento: La vignetta di Vergoni è azzeccata, ma ci tengo a precisare che i due articoli che ho "speso" per la circostanza, non erano rivolti contro Francesca Testasecca ma contro le scelte "borboniche" del presidente Guasticchi e della sua corte, che hanno inteso identificare un percorso storico e istituzionale con una immaginetta usa e getta (le miss durano in carica un anno ..), la quale, consistendo tanto per cambiare in un corpo di donna, come al solito cannibalizzato a maggior gloria del principe (compreso il Savoia che era "anche"nelle giuria del concorso), risulta tristemente offensiva (in primo luogo per Francesca stessa) ancor prima che ridicola. Pertanto, mi piacerebbe di più un grifo con le fattezze del presidente in lustrini e pailettes, perchè quell'idea del femminile buono per ogni occasione appartiene a chi gestisce la cosa pubblica in modo proprietario e patriarcale, e merita dunque di essere ridicolizzato in prima persona. Silvana Sonno

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