19/04/2024
direttore Renzo Zuccherini

Home >> Incuria ed abbandono sulla strada da P.S.Giovanni verso Piscille

Incuria ed abbandono sulla strada da P.S.Giovanni verso Piscille
Non è un bel biglietto da visita per la città


Siamo a Ponte San Giovanni, prima del passaggio a livello davanti all'Ipogeo dei Volumni. Da mesi e mesi una fascia di protezione versa nelle condizioni illustrate nella foto qui sotto.

Lì, passano tutti gli autobus delle gite che si fermano a visitare l'Ipogeo e quando le sbarre del passaggio a livello sono abbassate, gli automobilisti ed i turisti possono osservare lo stato di incuria e di abbandono del tratto di strada.

Come se non bastasse , sull'altro lato della carreggiata, un muro, anch'esso abbattuto da tempo, mostra lo stesso spettacolo.

Per tutto il tratto sulle banchine imperversano buste di plastica, cartacce e bottiglie che nessuno ha il compito di raccogliere...

Che dire, non è certo un bel biglietto da visita per la città.

 



Antonio Fratini

Inserito sabato 2 aprile 2011


Commenta l'articolo "Incuria ed abbandono sulla strada da P.S.Giovanni verso Piscille"

Commenti

Nome: marcello fruttini
Commento: A proposito di biglietti da visita, vorrei segnalare (ma a chi??) due punti dolenti. 1)Piazza stazione Fontivegge, dove converge quasi tutto il traffico cittadino: assenza totale di ogni segnaletica orizzontale dove "dovrebbero" essere marcate le tre corsie e in più asfalto da cross sulle due corsie di sinistra. 2) Si avvicinano i grandi assalti dei turisti. Molti di questi vorrebbero salire a piedi al centro, ma non esistono indicazioni per un "percorso pedonale", che potrebbe anche essere tracciato attraverso zone interessanti quali la Fonte di Veggio, il parco della Pescaia, le mura atrusche, ecc. Amministratori, sveglia!!

Nome: Dorothee
Commento: Fratini non si deve scandalizzare nel notare questa situazione, purtroppo in ogni posto dell'Umbria si possono notare certe situazioni ed anche peggio. Questo rispecchia l'operato degli amministratori pubblici umbri che si giustificano dando le colpe al governo centrale. Però non rinunciano ai lauti stipendi e continuano a stare seduti nelle poltrone acquistate con le nostre tasse.

Redazione "La Tramontana"- e-mail info@latramontanaperugia.it
Sei la visitatrice / il visitatore n: 6996328