29/03/2024
direttore Renzo Zuccherini

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Ma cosa ci hanno fatto di male gli alberi?
Una protesta per il taglio degli alberi in tutta la città

(Riceviamo e pubblichiamo)

Dalla primavera dell'anno scorso per tutta l'estate fino all'autunno, la Comunità Montana - a cui il Comune ha dichiarato espressamente aver delegato tutta la gestione del vere pubblico - ha fatto scempio del nostro bene verde. Qui sotto troverete solo alcune delle foto, scattate da persone come voi che non accettano di vivere passivamente tutto ciò che accade come fosse ineluttabile.
Invece ineluttabile non lo è per niente! Questi "signori" dell'epurazione del verde pubblico vanno trionfi del loro fare adducendo di agire "a salvaguardia dell'incolumità pubblica" e così, a primavera ancora non entrata, hanno già ricominciato a tagliare, al Percorso Verde e sulla via che collega la Stazione S. Anna con Piazzale Europa, Comune di Perugia.
Se questo fosse davvero il solo ed unico intento che perseguono (ma chi ci crede?) i "nostri" amministratori ci dovrebbero allora spiegare come mai non usano la stessa celerità, mezzi, uomini e denaro pubblico (abbattere o capitozzare un albero costa assai, per chi non lo sapesse) per mettere a norma di sicurezza tutte le scuole cittadine!
Anni di incuria di scuole, strade e verde pubblico e poi all'improvviso arrivano queste "pattuglie della morte"  che in men che non si dica trasformano il paesaggio in un luogo post-catastrofe.

 Ponte della Pietra

Se non ci credete, cominciate ad andare in giro per la città, anche in periferia, e cominciate ad osservare con attenzione il paesaggio, alzate gli occhi alle chiome degli alberi (a quello che rimane delle loro chiome sarebbe meglio dire) e poi osservate anche in basso, dove rimangono silenziosi e inermi quei cerchi di legno dove un tempo svettavano arbusti più o meno rigogliosi, e a noi andavano bene così come erano.

Ponte della Pietra

Non è romanticismo, affatto, è solo un invito a prendere atto sul serio di ciò che in pochissimo tempo, pochissimi "uomini" senza scrupoli, stanno andando distruggendo e affievolendo nella "nostra" città.

 Santa Giuliana

Iniziate anche voi a scattare foto; noi, per quanti siamo certamente non ovunque siamo riusciti ad arrivare. Fate anche voi foto e cominciate a protestare. Vi risponderanno che è a tutela dell'incolumità, che c'è un'ordinanza del Sindaco, che hanno le autorizzazioni, che l'albero che stanno uccidendo non è di una specie protetta o che era "marciscente". Lo faranno, ma voi continuate a protestare, fate foto, mettetele in rete, portate la vostra protesta ai giornali, come anche noi stiamo facendo e non vi arrendete per nessun motivo. Non lasciamo la città in mano a questi dissacratori della Vita e dell'aria che respiriamo, e che ancora avremo bisogno di respirare.
Se non siamo in grado di accrescere il patrimonio boschivo, almeno FACCIAMO DI TUTTO PER SALVARE IL VERDE CHE CI RIMANE.

F.to: Il Comitato Spontaneo a tutela del verde cittadino.

QUI SOTTO IL LINK CON ALCUNE DELLE FOTO DA NOI SCATTATE IN CITTA'


https://picasaweb.google.com/111203947642853594748/ALBERITAGLIATI?authuser=0&authkey=Gv1sRgCNP9v56v8trBtwE&feat=directlink




Comitato Spontaneo a tutela del verde cittadino

Inserito mercoledì 13 marzo 2013


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Commenti

Nome: comune di perugia
Commento: SULLE POTATURE, LE PRECISAZIONI DELL’UNITA’ OPERATIVA SERVIZI SPORTIVI E AREE VERDI In relazione agli articoli apparsi nei giorni scorsi sulla stampa locale inerenti “abbattimenti indiscriminati e/o potature sul patrimonio vegetazionale pubblico”, l’Unità operativa Servizi sportivi e aree verdi precisa che “gli interventi effettuati in città, da parte del Comune di Perugia, tramite l’Agenzia Forestale Regionale, sono di due tipologie. La prima: potature ordinarie, che rientrano nelle normali operazioni colturali annuali che, ai sensi e nel rispetto della Legge Forestale vigente, possono essere effettuate da Ottobre a Marzo. Ciascun anno, entro il mese di Settembre, l’Unità Operativa Servizi Sportivi e Aree Verdi redige un dettagliato programma sulla base delle priorità individuate dall’Ufficio stesso e di segnalazioni pervenute. Una programmazione che deve tener conto anche delle necessarie autorizzazioni da parte della Vigilanza per la regolamentazione del traffico veicolare, dell’utilizzo di automezzi da utilizzare e, naturalmente, delle condizioni meteorologiche in atto. Nell’anno in corso, gli interventi hanno riguardato 500 alberi dislocati in alcune vie della città (tra cui Viale Indipendenza e Via XIV Settembre); la seconda: ordinanze del sindaco. Uno strumento utilizzato per intervenire in aree sottoposte a vincolo paesaggistico, nei casi in cui non sia possibile attendere l’esito più articolato previsto per legge (procedura temporale più lunga che prevede parere conclusivo della Sovrintendenza) e in cui occorra agire con urgenza. Le recenti Ordinanze del sindaco messe in atto dall’Amministrazione Comunale per i Pini di Via Pellas e per alcuni soggetti arborei a Pian di Massiano presso il Centro Sportivo Comunale, sono state motivate dalla precaria stabilità degli alberi in questione, situati nel primo caso a monte di una scarpata sovrastante il parcheggio pubblico di Piazzale Europa (Foto allegata), nel secondo caso lungo il Percorso Verde esistente. In quest’ultimo caso, si trattava di Pini fortemente inclinati su pubblico passaggio pedonale (Foto allegata). La motivazione per l’eliminazione dei soggetti arborei è stata quella di evitare pericolo alla privata e/o pubblica incolumità. Si ribadisce che l’eliminazione di soggetti arborei in città e/o in ambiti extra-urbani è di volta in volta ben ponderata dall’Amministrazione Comunale e finalizzata esclusivamente a eliminare gravi pericoli nei confronti dei cittadini e non dettata da decisioni assunte in modo frettoloso e lesive del patrimonio arboreo urbano della città, la cui salvaguardia deve rimanere l’obiettivo primario di ciascuno e prioritariamente di un Ente pubblico che ha piena consapevolezza della importanza e della indiscutibile necessità di tutela di questo importante e prezioso bene comune”.

Nome: Comitato Salviamo il Paesaggio Perugia
Commento: I piani di gestione del verde urbano adeguatamente articolati e con dotazioni di professionalità e mezzi sono una chimera in quasi tutta l'Italia. Proprio adesso che la Regione sottopone al primo (o ultimo) giro di osservazioni da parte di cittadini ed associazioni un Piano Regionale per la Qualità dell'Aria si evidenzia sempre più come le strategie utilizzate manchino di integrazione e di linee guida organiche. Una potatura di riforma fatta con criterio nel rispetto del portamento naturale della pianta è sicuramente più onerosa delle oscene capitozzature chiamate dalle amministrazioni e dagli uffici potature di messa in sicurezza. Sono troppi gli esempi di mal governo del verde che ogni anno possiamo registrare e che se documentati su tutto il territorio assommerebbero ad un "eccidio" di decine di ettari di bosco. Chi non ricorda le stupende querce camporili probabilmente ultracentenarie che si trovavano all'ingresso del Centro Commerciale Gherlinda che una superficiale autorizzazione ha sacrificato ad una lenta agonia. Purtroppo nelle amministrazioni locali spesso le autorizzazioni passano per personale sicuramente competente per altri campi ma non in grado di capire che la fascia di rispetto per il movimento terra intorno ad un albero adulto di roverella dovrebbe essere, semplificando, di almeno due volte il diametro della chioma. Gli alberi danno ossigeno, sottraggono anidride carbonica e, se scelti oculatamente, oltre a migliorare il microclima urbano possono abbattere gli inquinanti e il microparticellato in modo significativo. Preciso: SE SCELTI IN MODO OCULATO!!! Ma quante sono le alberature e aree parco realizzate con criteri di sostenibilità e di qualificazione paesaggistica oltre che miglioramento dell'ambiente urbano? Per Salviamo il Paesaggio Perugia Salvatore Vitale

Nome: Irene
Commento: In Piazzale Europa come anche al Percorso Verde e come avete già mostrato hanno abbattuto dei pini molto vecchi e non si capisce perché, la forestale non dà spiegazioni. Abbiamo quindi deciso di organizzare un flash mob alle 11 di sabato prossimo proprio in piazzale Europa una troup del tg3 verrà a fare un servizio. Almeno vogliamo sapere che fine hanno fatto questi alberi e perché è stato necessario abbatterli!! Se ti va di venire o di spargere la voce (vestirsi di verde). A presto

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