25/04/2024
direttore Renzo Zuccherini

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Il Circolo di Ponte d'Oddi: gli unici spazi pubblici del quartiere
Fare chiarezza. Per non perdere il legame con il nostro passato e in qualche modo rendere omaggio a chi nel dopoguerra si spese tanto per far nascere il circolo

Il consiglio del Circolo Arci di Ponte d'Oddi, per tutelare i propri soci e gli abitanti del quartiere, desidera fare chiarezza di fronte all'opinione pubblica, in merito ad alcuni articoli usciti in un quotidiano locale, riguardanti gli affitti che il Comune di Perugia avrebbe pagato all'Arci per 22 anni.
A tale proposito ci teniamo a chiarire che il locale del Circolo di Ponte d'Oddi non è una proprietà dell'Arci, è la sede dell'Associazione Ricreativa Culturale di Ponte d'Oddi i cui locali sono di proprietà di tutti i soci iscritti all'associazione.
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Il Circolo di Ponte d'Oddi, che quest'anno festeggia il suo 70° anniversario, nasce nel luglio del 1944; il 2 agosto 1947 diviene Circolo Ricreativo tra i Lavoratori di Ponte d'Oddi. Alla stessa data vengono acquistati i terreni sui quali verranno poi costruiti gli attuali locali. L'acquisto dei terreni e la costruzione dell'immobile fu possibile, grazie al sacrificio economico e al lavoro volontario dei soci fondatori, delle loro famiglie e di gran parte degli abitanti del paese. L'immobile venne inaugurato nel Giugno del 1949 e da quel giorno è stato sempre al servizio del quartiere e dei suoi abitanti per attività, sociali, culturali, ricreative ed istituzionali.
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In data 7 Febbraio 1987, un'assemblea dei residenti in presenza degli amministratori comunali a causa della particolare situazione di disagio sociale e di ordine pubblico nel quale si trovava il quartiere, chiese uno spazio idoneo allo svolgimento di attività sociali e culturali. Ed a tale proposito fu individuato l'immobile di proprietà del Circolo Ricreativo tra i Lavoratori di Ponte d'Oddi per il quale, nella seduta del 22 Dicembre 1989, la Giunta Municipale con delibera 5661 decretò la locazione  dell'immobile.
La sezione edilizia Pubblica elaborò un progetto di ristrutturazione che prevedeva una spesa di 93.000.000 di lire. Spesa sostenuta totalmente dal Consiglio del Circolo che contrasse un mutuo decennale, dello stesso importo (al netto degli interessi) presso il Banco di Napoli. Solo dopo il certificato di agibilità, emesso, dalla Commissione Provinciale di Vigilanza - anno 1992 - il Comune di Perugia prese in carico i locali, affidandone la gestione alla IV Circoscrizione.
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Nel corso degli anni il Circolo Ricreativo tra i Lavoratori di Ponte d'Oddi. per adeguarsi alle norme in tema di associazionismo, cambia ragione sociale divenendo Circolo Arci Ponte d'Oddi affiliato all'Arci svolgendo la propria attività nei locali per i quali ha sempre provveduto a proprie spese: alla manutenzione ordinaria, straordinaria, alle pulizie dei locali e a tutti i lavori di ammodernamento e adeguamento alle norme che si sono susseguite, oltre al pagamento di tutte le tasse sia comunali che statali.
Tutti i proventi pervenuteci sia da privati che da enti pubblici (compresi gli affitti del Comune) sono stati sempre reinvestiti per attività socio culturali a favore della cittadinanza, come si può verificare dai nostri consuntivi di esercizio.
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Per non perdere il legame con il nostro passato e in qualche modo rendere omaggio a chi nel dopoguerra si spese tanto per far nascere il circolo Ponte d'oddi abbiamo chiesto e ottenuto che due luoghi del quartiere si chiamassero piazza Ponte d'Oddi e piazza del Vecchio Acquedotto. I locali del circolo sono gli unici spazi godibili dalla cittadinanza in un quartiere privo di attrezzature, di aree e di spazi destinati alle attività sociali e culturali.
Oltre alle normali attività riservate ai soci, nei nostri locali si svolgono corsi di percussioni, danza, yoga; rappresentazioni teatrali per bambini; attività letterarie; incontri e dibattiti su temi di attualità. Il Comune dispone della priorità esclusiva dei locali per qualsiasi attività istituzionale in ogni momento ne abbia bisogno. Tanto è vero che nel corso dell'anno 2013 tra attività sociali, culturali ed altro, come dimostra la documentazione in possesso degli uffici comunali competenti, abbiamo avuto una frequentazione di circa 6.000 (sei mila) persone.

Il Circolo Arci di Ponte d'Oddi è a disposizione di chiunque per ulteriori chiarimenti.


Perugia,11/11/2014



Circolo Arci di Ponte d'Oddi

Inserito mercoledì 12 novembre 2014


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