26/04/2024
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La guerra ai più poveri
Il mestiere di “accompagnatore di carrelli della spesa”! Il nuovo regolamento di polizia urbana se la prende con accattoni e lavavetri, senza proporre nulla ma incitando all'odio verso i marginali. Così si apre la strada alla guerra tra i poveri e ai più poveri

Esiste a Perugia un consigliere comunale che ha proposto questo scempio: si chiama Camicia, e la battute si potrebbero persino sprecare. Fa specie leggere che è stato votato all'unanimità, ma forse, considerando chi siede all'opposizione, non sorprende nemmeno più di tanto.

Una città che guarda solo al proprio ombelico, incapace di alzare lo sguardo, e di guardare solo all'oggi, quando non al ieri.. .forse scempio non è nemmeno il termine giusto, "stronzata" rende di più.

Prendiamolo per buono: come lo applicano? sguinzagliano i vigili a ogni incrocio, in ogni strada, davanti ai luoghi di culto, a tutti gli orari delle messe di tutto il territorio comunale? e i cittadini che devono fare? denunciare la presenza degli accattoni? forse potrebbe essere una buona azione di disobbedienza civile, inondare di telefonate gli uffici dei vigili.

L'unica, magra, consolazione è pensare a quando, tra un po' di anni, qualcuno si farà delle risate (amare), a pensare a quei consiglieri comunali, che in una piccola città del centro italia, votarono una roba che conteneva questo: “E’ vietato, l’esercizio del mestiere “accompagnatore di carrelli della spesa”.

Paolo Festi ‎

Alcuni commenti:

Daniela Chiavarini Bravo Paolo, condivido in pieno...

Claudio Santi Ma il vicesindaco e l'assessore Wagué che dicono?

Marco Tomassini Ipocrisia allo stato puro: non li vedi... non esistono.

Tenca Primo Vedete cari amici il problema non è il regolamento e chi lo ha votato, tutti! Il problema vero è che su quel regolamento metterebbe la firma gran parte della nostra gente. Sta montando un clima terribile, basta seguire un po' anche i post che si mettono in bacheca e successivi commenti, il più delle volte aberranti. Non ultimo il post sulla caserma di Ponte d Oddi ora trasformata in casa per chiedenti asilo. Gli atti n' son belli.

Paolo Festi Hai ragione Primo, se uno propone una mozione del genere, palesemente stupida e inapplicabile, peraltro, e l'opposizione la fa propria, è perchè sente di avere un sostanziale sostegno su questi punti, o perchè punta a non lasciare scoperto questo campo per racimolare consensi anche lì. è un clima asfissiante, e chi la pensa diversamente non riesce a uscire allo scoperto, a fare "opinione", a recuperare un pò di terreno sull'impostazione unicamente securitaria di questi anni. E' il quotidiano che non si riesce più a presidiare.

Suvieri Manlio piacerebbe anche a me sapere come la pensano il "compagno" Wagué ed il "verde" Barelli... non si ribellano o si accontentano della poltrona....

Marco Tomassini Sarebbe più costoso e lungo controllare ( ed organizzare) il territorio, sapere dove abitano come vivono chi li sfrutta e porre rimedio ad uno ad uno. anche a me non piacciono, mi rendono insicuro. Ma la differenza tra un amministratore ed un politicante è nella ricetta, a volte impopolare subito ma fruttuosa nel lungo periodo.

Fabio Pauselli Facile prendersela con questi. Con tutti i delinquenti papponi, spacciatori ed estorsori che ci sono in giro se la prendono con i più deboli perchè sanno che gli altri, i delinquenti veri, gli vanno a suonare al campanello di casa se presentano qualche provvedimento contro di loro. Vili!

Marina Rossi Che società schifosa..... E hanno votato all'unanimità...... Grillini, Pd, Forza Italia... Sono tutti uguali!

Mario Albi Sull'efficacia del provvedimento ne parliamo tra qualche settimana. Vogliono continuare con provvedimenti spot ? Facciano pure. E' giusto contrastare il racket, o il coinvolgimento di minori, ma ci sono già norme penali per questo, i provvedimenti amministrativi hanno poco o nulla efficacia. Se qualcuno continua che gli succede ? Sanzioni amministrative: cioè sanzioni pecuniarie, e chi mai le pagherà ? Per cortesia...

Claudio Pettinacci Certo che con la povertà vera che avanza, questo provvedimento è proprio un bel segnale.

Mario Albi P.S. : se hanno votato all'unanimità sarebbe bene far sentire che questa unanimità tra la gente non c'è.

Claudio Santi La mamma del populista è sempre incinta

Carla Fiacchi Proprio come un' amministrazione leghista!

Elisabetta Servadio che tristezza! al solito se la prendono con i più deboli

Mario Albi E' un provvedimento, al di la di altre considerazioni, che serve solo a gettare un po' di fumo negli occhi alla così detta pubblica opinione: ma davvero qualcuno crede che questo provvedimento, che io non condivido, avrà comunque un effetto deterrente ? E che gli dici a quello che sta al semaforo: vattene sennò ti faccio la multa ? La multa !!!! Vogliamo scomodare Totò ?

N.d.R.: mentre pubblichiamo questa notizia cittadina, sentiamo le brutte notizie che vengono dal quartiere di Tor Vergata di Roma, dove le autorità hanno ceduto alla violenza squadrista (sostenuta dai leghisti) e hanno cominciato a sgomberare il centro di accoglienza. Certo, non si potevano lasciare quei ragazzini e quegli adulti a rischio degli assalti e delle violenze, ma è mancato anche il tentativo (sia pur tardivo) di un dialogo con la parte più ragionevole del quartiere, per isolare gli squadristi e affrontare i veri problemi del quartiere, che pare siano tanti. Ecco, non possiamo fare a meno di collegare le meschinerie del nostro Consiglio comunale alla tragedia che i professionisti dell'odio stanno montando: il fatto è che anche con le meschinerie si alimenta e si rinfocola l'odio verso il diverso, il marginale, quello che con la sua miseria e i suoi problemi dà fastidio e si rende troppo visibile. No, davvero, gli atti nn'èn belli...




Inserito venerdì 14 novembre 2014


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Commenti

Nome: silvana sonno
Commento: Ricordare che i venti di destra spirano forte tra la cittadinanza non può diventare la legittimazione per votare un provvedimento - oltre che stupido - odiosamente razzista. La maggior parte dei regimi autoritari della storia hanno avuto/hanno un grosso consenso, ma questo deve spingere a organizzare per tempo una forma di resistenza civile che coinvolga quella parte delle istituzioni che continua a chiamarsi di sinistra e della cittadinanza che non può stare a osservare, sentendosi minoranza accerchiata. Cosa che è da dimostrare e non da prendere come dato di fatto, e diventare così il tappo del vaso di Pandora in attesa che ne escano i venti peggiori. Il sindaco "tanto garbato" e i "nuovi" consiglieri soprattutto dell'opposizione pensano veramente che un provvedimento come questo è la politica che ci vuole per una città come Perugia, in evidente crisi di identità?

Nome: Michele Guaitini
Commento: Inutile andare a chiedere a Waguè o Barelli. Questa roba è tutta competenza del consiglio. E in commissione l'hanno votata tutti, ma proprio tutti. Il problema è che ha ragione Primo Tenca: se vai a fare un referendum la gran maggioranza voterebbe a favore

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