Il Comitato “A salvaguardia del fiume Chiascio” organizza un’assemblea pubblica giovedì 12 novembre alle ore 21.00 nella sala Sant’Antonio di Torgiano. Il volantino è già stato messo in diffusione.

Si tratta di salvaguardare il Parco dei Mulini di Ponte Rosciano e il territorio di Torgiano dalla costruzione di una mega - struttura per la captazione delle acque e la creazione di energia elettrica.

L’opposizione non è verso la ricerca di fonti energetiche rinnovabili e alternative all’uso del fossile e del nucleare, ma contro l’impatto ambientale che proprio in quell’area sarebbe assolutamente insostenibile. All’iniziativa dovrebbe partecipare il maggior numero di cittadini con in testa l’Amministrazione Comunale e le tante associazioni civiche a partire dalle Pro Loco.

Il progetto si pensa nasca sotto la spinta di utilizzo di risorse in una pessima interpretazione della disposizione ministeriale definita “Sblocca Italia”. In quanto si sancisce che basta la richiesta di realizzazione di una qualsiasi opera definita di pubblica utilità per superare tutti i regolamenti urbanistici democraticamente decisi indipendentemente dalla localizzazione.

Pertanto la partecipazione a questa prima iniziativa pubblica del comitato deve essere un’affermazione di grande  dignità nel difendere l’identità storica del territorio che si esprime anche con la stessa possibile origine del toponimo di “turris amnium”, cioè presidio dei fiumi. Più credibile e probabile dell’altro che parla di una torre dedicata al Dio Giano.