27/04/2024
direttore Renzo Zuccherini

Home >> Chiesa di Monteluce, un silenzio che aiuta a riflettere

Chiesa di Monteluce, un silenzio che aiuta a riflettere
Senza il suono delle campane, intorno c'è uno strano silenzio che sarebbe bello facesse capire che sagrato mattonato, chiesa, le opere che contiene sono un'unica cosa

Il piazzale mattonato antistante la chiesa di Monteluce da alcuni giorni è libero dalle auto parcheggiate abusivamente. Sarebbe bello se stesse accadendo perché i parcheggiatori selvaggi abbiano deciso di rispettarlo. Ma, purtroppo, non è questo il motivo per  il quale il piazzale è  senza auto. Lo  è perché la Chiesa di Santa Maria di Monteluce da alcuni giorni è chiusa. Sono caduti dei calcinacci dal soffitto e dovranno fare i necessari controlli.

Intanto senza il suono delle campane, intorno c'è anche uno strano silenzio. Un silenzio irreale che sarebbe bello aiutasse a riflettere. Facendo in modo che da questo problema che impedisce le celebrazioni religiose e di visitare una delle chiese più belle di Perugia nascesse tra i parrocchiani, i cittadini, nella Giunta e nel Consiglio comunale un moto d'affetto verso il complesso religioso.

Un sentimento che facesse capire che sagrato mattonato, chiesa, le opere che contiene sono un'unica cosa, gracile e bisognosa d'attenzione e riguardo. Che non ha senso un sagrato libero dalle auto con la chiesa chiusa, così come non ha senso una chiesa aperta con il sagrato martirizzato dalle auto.

Un sentimento che induca a fare rapidamente tutto il possibile per riaprire la chiesa proteggendo contemporaneamente il sagrato. Facendo nascere la consapevolezza che sagrato e chiesa non sono cose scindibili e da consumare, ma da trattare insieme e con cura. Da rispettare, da trasmettere agli altri.



Vanni Capoccia


Inserito lunedì 3 aprile 2017


Commenta l'articolo "Chiesa di Monteluce, un silenzio che aiuta a riflettere"

Commenti

Nome: Vanni Capoccia
Commento: Questo pezzo l'ho inviato anche all'Arcivescovo di Perugia Cardinale Bassetti il cui segretario mi ha fatto pervenire questa risposta: "Gentile Signore, il card. Bassetti la ringrazia di vero cuore per le riflessioni e i sentimenti che ha voluto manifestargli, e assicura che farà il possibile per far riaprire al più presto la chiesa di Santa Maria di Monteluce, cara a tutti i perugini. Con viva cordialità". Mi pare che di fronte all'interesse per la chiesa non si possa dire la stessa cosa per il sagrato

Nome: Achille
Commento: E' proprio vero che il pedone non esiste né a Monteluce né a Pian di Massiano né in ogni altro luogo

Nome: denise j closset
Commento: Sulla piazza mattonatoa di sant'Agostino e quella di Monteluce pare quasi che la chiesa perugina voglia mostrare la sua forza. Come a dire io sono al di sopra delle regole. Peccato poi che questa prova di forza (o forse di debolezza) è fatta a discapito delle due piazze. In particolare a discapito di quella di Monteluce che viene letteralmente distrutta.

Nome: Paolo Benedetti
Commento: Da quando la chiesa è inagibile il paletto dissuasore del traffico è rimasto alzato e le auto stanno risparmiando il sagrato. Un fatto che mi pare dimostri che a volerlo tenere giù e a farlo distruggere sono persone che frequentano la parrocchia. Paradossalmente adesso che non ci vanno le auto si vedono più pezzi sparsi del mattonato che senza i copertoni delle auto che li frantumano sono più evidenti.

Nome: Gina
Commento: Paradossalmente con la chiesa chiusa il paletto è rimasto alzato e il sagrato senza auto. E' il colmo! Vuol dire che chi manca di rispetto alla chiesa sono alcuni di quelli che la frequentano

Nome: Agnese Bastia
Commento: Sagrato, chiesa, sacrestia, convento sono un'unica cosa. Basta guardarli. Ed insieme vanno curati

Nome: Claudio Belladonna
Commento: Mi chiedo se sindaco, Arcivescovo siano mai andati a controllare come le auto hanno ridotto la piazza mattonata di Monteluce. Se ci sia mai andato uno qualsiasi dei consiglieri comunali. Io credo di no, altrimenti vorrebbe dire che starebbero dalla parte dei prepotenti contro le persone per bene che il sagrato rispettano

Nome: Dori Verdi
Commento: Speriamo che questo post così amorevole verso la chiesa venga letto da parroco e parrocchiani per bene

Redazione "La Tramontana"- e-mail info@latramontanaperugia.it
Sei la visitatrice / il visitatore n: 7006456