Lorenzo Orsetti era un ragazzo che a 33 anni è andato a morire combattendo a fianco del popolo Curdo, contro i macellai dell'Isis, per difendere la civiltà contro la barbarie.

Nel suo testamento Lorenzo ha scritto "sono morto facendo quello che ritenevo più giusto".

Suo padre, fra le inevitabili lacrime, ha detto "Sono orgoglioso della sua scelta".

Nel tempo in cui un demente va ad ammazzare donne e bambini che pregano, in cui tornano a marciare i fautori della razza, in cui si ergono i muri contro i disperati, in cui l'ignoranza dilaga, noi, che crediamo nei più alti valori della libertà e dell'uguaglianza, non possiamo che alzarci in piedi difronte a questo ragazzo e a suo padre.