L'architetto Mauro Monella, che in passato era intervenuto anche lui sul pozzo di Via del Gallo, ci ha gentilmente mandato foto che documentano che il pozzo nel cortile interno del comune è quello di Via del Gallo. Compreso un fotomontaggio che mostra come verrebbe la piazzetta con il suo pozzo tornato al suo posto (vedi sotto).

Farlo non sarebbe una semplice questione estetica (la piazzetta sarebbe indubbiamente più piacevole per usare il nome di un vicolo del luogo) ma una questione culturale, sociale, antropologica. Riportare la vera del pozzo nel suo contesto restituirebbe senso a essa e alla piazzetta riparando a un danno come in passato è stato fatto con quella dei Sorbello in Piazza Piccinino.

Corso Garibaldi ha una benemerita e attiva associazione, degli abitanti attenti alla città e al loro borgo se vogliono potrebbero attivarsi.

In fondo la domanda è semplice: Perché quando si è trattato di togliere dal borgo il pozzo dei Sorbello per riportarlo nella sua Piazza Piccinino è stato fatto, e ora non si riporta il pozzo di Via del Gallo nella sua piazzetta? perché piazza Piccinino sì e la piazzettina popolare di Via del Gallo no?