Febbre (politica) alta in quel di Palazzo dei Priori che si trascina da quando la decisione dei consiglieri Fioroni (Alessio) e Casaccia (Daniela) di passare dalla Lega a F.I. ha turbato gli equilibri della maggioranza in quel palazzo.

Si temeva, per ciò, che nella seduta del Consiglio di lunedì scorso, non potesse andare in porto la delibera che riguardava Centova.

Invece, contrariamente alle previsioni che volevano i componenti della Lega irrigiditi e pronti a dine “no” al progetto, questo è passato con 22 voti favorevoli (maggioranza compatta) e 10 voti contrari (minoranza anche questa compatta) quindi il “Burger King” ha avuto la meglio!

Dal canto loro, le opposizioni, hanno motivato il loro voto contrario dichiarando che la realizzazione del progetto avrebbe tolto un’importante aria verde e dato l’ennesimo schiaffo alla città da una destra che ha in animo uno sviluppo della medesima volto solo alla costruzione di aree commerciali e relativi supermercati. Senza minimamente tenere in conto che quella zona doveva essere lasciata alla città come uno spazio dello sport, professionistico e non, e del tempo libero dei perugini.

Ma, a pensarci bene, la faccenda non poteva andare diversamente. Perché?

Perché quelli della Lega non sono novellini alle prime armi.

Capendo bene che se avessero agito diversamente; cioè se avessero disertato il Consiglio o avessero votato contro (dove nella competente Commissione avevano dato il loro voto favorevole), davano adito a spiacevoli asserzioni, di chi ne aveva la necessità politica per farne, di un partito adatto solo a contrastare l’interesse pubblico ponendolo al disotto dei propri interessi di parte.

Contrariamente, essendosi comportati nel modo suddetto, hanno dimostrato il contrario.

Non c’è che dire: bella mossa politica (ma solo per chi ci crede!).